Acciai Ferritici
- Categoria: Tipi di acciai
- Pubblicato: Sabato, 26 Giugno 2010 15:48
- Scritto da Super User
- Visite: 12762
Gli acciai inossidabili ferritici sono principalmente composti da Cromo con una percentuale del 14-28% e da Nickel con una percentuale non superiore al 1,5% mentre la percentuale di Carbonio rimane al di sotto del 0,10%. Questi acciai inossidabili vengono usati soprattutto nelle applicazioni ad alte temperature in quanto sono molto resistenti all’ossidazione a caldo fino a 1200°C. Inoltre presentano una buona resistenza all’usura e alla corrosione sotto tensione. Le loro caratteristiche meccaniche sono modeste e non sono inalzabili con trattamenti termici o con operazioni di incrudimento. Hanno un costo inferiore rispetto agli acciai austenitici a causa del basso tenore di Nickel e quindi vengono usati, in sostituzione degli acciai austenitici, nelle applicazioni dove sono richieste discrete resistenze alla corrosione e ottima lavorabilità per deformazione a freddo a costi contenuti.
Gli acciai comunemente usati sono:
- AISI430 ( X8Cr17 ) Acciaio ferritico di riferimento di maggior impiego. Presenta una elevata lavorabilità per deformazione a freddo e una buona resistenza alla corrosione tale da essere usato in alternativa agli acciai austenitici. Resiste bene all’azione dei componenti solforosi anche a temperature elevate. Viene usato soprattutto nel vasellame da cucina in genere e per piccoli particolari poco sollecitati meccanicamente nell’industria automobilistica.
- AISI430F ( X10CrS17 ) Acciaio ferritico derivato dall’AISI430 dove l’aggiunta di zolfo consente una notevole lavorabilità per asportazione di truciolo usato principalmente per la costruzione di minuterie metalliche tornite o fresate nell'industria automobilistica.
- AISI434 ( X6CrMo1701 ) Acciaio ferritico stabilizzato derivato dall’AISI430 dove l’aggiunta di Molibdeno consente di aumentare la resistenza alla corrosione atmosferica anche in presenza di sali e cloruri viene impiegato per particolari nell’industria automobilistica.
- AISI446 ( X20CrMn2401 ) Acciaio ferritico con il piu alto contenuto di Cromo che conferisce una elevata resistenza all’ossidazione a caldo fino a 1200’C però con modeste caratteristiche meccaniche viene usato per la costruzione di camere di combustione, recuperatori di calore e nell’industria petrolifera in genere.
Criteri di scelta
Vantaggi:
- Elevata resistenza all’ossidazione a caldo fino a 1200°C per i tipi contenenti alte percentuali di Cromo.
- Buona formabilità a freddo.
- Buona resistenza all’usura.
- Buona resistenza alla corrosione sotto tensione.
- Permeabilità magnetica elevata, tipica dei materiali ferromagnetici.
Svantaggi:
- Caratteristiche meccaniche mediocri non inalzabili con trattamenti termici o con operazioni meccanche di incrudimento.
- Modesta tenacità sopratutto a temperature inferiori o prossime allo zero.
- Bassa attitudine alla saldatura.
- Gli acciai a lavorabilità migliorata presentano una elevata capacità di essere lavorati mediante asportazione di truciolo ma offrono una bassa resistenza alla corrosione.
- Gli acciai stabilizzati presentano, rispetto a quelli convenzionali, una elevata resistenza alla corrosione sotto tensione anche in ambienti contenenti cloruri e inoltre una elevata formabilità a freddo accompagnata da una buona saldabilità.